Insieme Ad AIRC Per la Salute Delle Donne

La Violenza Sulle Donne è un Problema di Salute Pubblica

Si prosegue con il prezioso contributo che le donne offrono al mondo della scienza e della ricerca. Resta quindi ancora molto da fare per il raggiungimento del benessere sociale delle donne se si considera l’enorme discriminazione che ancora oggi queste subiscono per il fatto di appartenere al genere femminile. Secondo l’OMS, il raggiungimento del più alto standard di salute auspicabile è uno dei fondamentali diritti di ogni essere umano, senza distinzioni di genere, razze, religioni, credenze politiche e condizioni socioeconomiche. Per anni la scienza medica si è concentrata su un ipotetico corpo maschile assunto a “norma” etichettando come atipico tutto ciò che non rientrava in quei parametri, al punto da considerare i parametri femminili come una sorta di deviazione dallo standard umano. Tutto ciò che serve è impegno. Sapienza conferma il suo impegno alla tutela e alla promozione della salute pubblica e del benessere. Per questo l’Ospedale Città della salute, presidio Molinette di Torino apre le porte degli ambulatori centrali di nefrologia, per l’iniziativa I reni & la salute delle donne: visite gratuite, se necessario successivo programma di approfondimento clinico, informazioni sui trapianti, distribuzione di opuscoli e materiale informativo. Dal 1976 al 2010, per 34 anni su 35, i team a maggioranza maschile hanno prodotto centinaia di invenzioni in più riguardanti i bisogni degli farmaciperdonne.com/flibanserin uomini rispetto a quelle incentrate sui bisogni delle donne.

Eppure, tranne il periodo della vita in cui la donna è fertile, che vede gli uomini di pari età ad essere più colpiti, la frequenza di queste malattie va successivamente aumentando nelle donne fino a superare l'uomo dopo i 75 anni. Per quanto riguarda il rapporto tra il numero degli uomini e delle donne nelle età più avanzate, lo sbilanciamento è a favore di queste ultime; a livello nazionale, ormai da anni, detiene il record come regione “più vecchia” la Liguria, mentre la più “giovane” è la Campania. L’articolo sviluppa quanto esposto nell’ambito di un corso dedicato alle differenze di genere in diabetologia con particolare attenzione al profilo di salute delle donne che vivono in paesi a basso reddito o migrano in contesti a sviluppo avanzato. Quello che però sembra chiaro, alla luce delle ultime notizie, è che c’è una parte del Paese che mira ad inasprire ulteriormente queste difficoltà, mettendo per esempio in discussione il diritto all’aborto rendendolo una procedura sempre più difficile da eseguire, sicuramente più di quanto non sia per un diciottenne americano acquistare un fucile.

5. L'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro - ISPESL è ente di diritto pubblico, nel settore della ricerca, dotato di autonomia scientifica, organizzativa, patrimoniale, gestionale e tecnica. Come affermato dalla Conferenza mondiale delle donne di Pechino nel 1995, il godimento di questo diritto è vitale per la vita delle donne, il loro benessere e la loro abilità di partecipare in tutti i campi del pubblico e del privato. L’intera società attualmente dipende dal lavoro non retribuito delle donne a scapito della loro salute psichica : è ora di progettare un’economia fondata sulla realtà e non su i soli “desiderata” degli uomini. Il “check-up gratuito per i tuoi reni” è promosso dalla Società italiana di nefrologia (Sin) e dalla fondazione italiana del rene (Fir). L’attenzione tende infatti a concentrarsi sullo screening e sui “problemi di stile di vita” piuttosto che sulla preoccupazione per i determinanti della salute sottostanti. L’emergenza Covid, che ha indotto circa due coppie su tre a rinviare il progetto di una gravidanza o addirittura a rinunciarvi (Osservatorio Giovani), ha acuito il problema, innescato da fattori di lungo periodo: la mancanza di una corretta pianificazione familiare, la scarsa informazione sulla contraccezionee le difficoltà legate all’accesso tempestivo ai percorsi di fertilità e di procreazione medicalmente assistita (PMA).I dati di una recente analisi denominata NERAD dicono che nel nostro Paese una gravidanza su 4 non è pianificata e il 50% di queste esita in un’interruzione volontaria di gravidanza, con i conseguenti effetti importanti sulla salute psicofisica della donna.

La salute delle donne è vista come un continuum che si estende lungo il ciclo di vita e che è criticamente ed intimamente legata alle condizioni nella quale la donna vive. Gli esperti arrivano direttamente da te: dall’8 marzo fino al 26 giugno, un ambulatorio mobile girerà tutta Italia per "Prevenzione Possibile. La salute al femminile", per la misurazione del rischio cardiovascolare e della densità ossea, nelle donne dai 40 anni in su.  Dividere il lavoro domestico non retribuito flibanserin https://farmaciperdonne.com con gli altri componenti della famiglia. Le donne che subiscono violenze in famiglia e hanno basso reddito sono molto vulnerabili e raramente possono fuggire al loro aguzzino. Nel lavoro e nella famiglia l’uomo continua ad essere il centro di tutto e attorno a lui girano le donne, ancelle indaffarate e affaticate , alcune anche ben contente di questo ruolo subalterno. Sulle donne è caricato gran parte del lavoro di cura : le donne hanno la principale responsabilità dei figli e dell’accudimento dei genitori anziani e questo le costringe spesso a lasciare lavori anche qualificati.

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